Le operzioni di monitoraggio ordinate da Bruxelles hanno rilevato problemi alla sicurezza in tutte le 19 centrali francesi
Nello specifico, le carenze riguardano la sicurezza in caso di eventi estremi come terremoti, inondazioni o gli equipaggiamenti di soccorso in caso di incidente, tutte criticità già peraltro individuate dall’autorità di sicurezza nucleare francese Asn e in parte già nella lista dei “buoni propositi” di Edf.
In realtà nonostante la relazione abbia individuato dei problemi, non viene raccomandata la chiusura di nessun reattore. “I nostri controlli sono stati rigorosi, seri e condotti in piena trasparenza. Hanno rivelato cosa va bene e dove si dovrebbero apportare miglioramenti. “In generale, la situazione è soddisfacente”, ha commentato il Commissario per l’energia Günther Oettinger , senza confermare o smentire il contenuto del report. Secondo le prime stime saranno necessari trai 30 a 200 milioni a rettore di euro per mettere a norma gli impianti.