(Rinnovabili.it) – Prisma Sgr, primario operatore italiano nei servizi di investment e asset management nel settore immobiliare, ha siglato una partnership con TJP, che opererà in qualità di advisor per il fondo immobiliare Rinnovanda, attivo nel settore delle energie rinnovabili e rivolto a investitori qualificati sia in Italia che nell’Europa Centro-Orientale.
TJP affiancherà Prisma Sgr nell’individuazione e nella selezione di opportunità di investimento in asset per la produzione di energia elettrica da fonte solare, già sviluppati e connessi alla rete elettrica nazionale, distribuiti sul territorio italiano. Il Fondo, che si appresta a finalizzare i primi investimenti, si focalizza su impianti che beneficiano della tariffa incentivante secondo quanto previsto dal cosiddetto Conto Energia. Il rendimento atteso del Fondo è pari a oltre il 14%.
Nell’ambito dell’accordo siglato, TJP si avvarrà di BForms Management Company, con cui collabora da anni come advisor qualificato al fianco di investitori istituzionali internazionali nel settore immobiliare. TJP e BForms operano a Londra, Vienna, Belgrado, Linz, Torino, Milano, Roma, Napoli e Catania e supportano, a livello internazionale, i clienti nello sviluppo, costruzione e gestione di progetti strategici.
“Siamo molto soddisfatti di avere ottenuto l’interesse e la fiducia di un advisor di primario livello quale TJP” ha dichiarato Alberto Carpani, Amministratore Delegato di Prisma SGR “La loro presenza in Italia testimonia l’interesse degli investitori esteri verso il nostro Paese. Puntiamo in particolare sulla collaborazione italo austriaca per attrarre investitori provenienti da altre aree dell’Europa Centro-Orientale.”
“Molti operatori austriaci hanno già investito nel settore delle energie rinnovabili in Italia, attraverso società di scopo. Oggi, con il fondo Rinnovanda, il nostro obiettivo” afferma Thomas Regitschnig, Partner di TJP “è far conoscere anche una modalità di investimento indiretto e le caratteristiche del prodotto, in particolare a coloro che hanno già esplicitamente dichiarato il loro interesse verso questo settore. Crediamo fortemente nel mercato italiano e siamo certi che per molti investitori esteri la concretezza di questo accordo e l’opportunità di poter disporre di uno strumento vigilato, sarà fonte di garanzia per investire in modo strutturato e continuativo in Italia.”