La Strategia governativa mira al superamento degli obiettivi del 2020 puntando su un mix verde più equilibrato e alla riduzione della dipendenza dalle fonti estere
Di questi 3,5 miliardi saranno destinati alle rinnovabili elettriche, assegnando i fondi “in base a criteri di priorità che favoriscano l’efficienza, l’innovazione tecnologia, un minore impatto ambientale, e la filiera industriale nazionale”. Tuttavia la strategia tiene conto anche delle raccomandazioni elaborate in questi mesi dai sostenitori delle fer termiche, promettendo di riequilibrare il mix a favore di quest’ultime per superare gli obiettivi 20-20-20 imposti dall’Unione Europea. Tra i tanti target dell’esecutivo c’è anche l’allineamento dei prezzi all’ingrosso ai livelli europei per tutte le fonti energetiche e la riduzione di 14 miliardi di euro all’anno della fattura energetica estera rispetto ai 62 miliardi attuali.