Il nuovo Piano energetico ambientale Regionale farà coincidere l’obiettivo energetico con lo sviluppo sostenibile del territorio
Per non mancare la meta, il percorso da intraprendere sarà quello dell’efficienza energetica, della riduzione dei consumi e della valorizzazione “quanto più possibile quelle proprie del nostro territorio: il sole, l’acqua, le biomasse vegetali”. Uno degli elementi clou del Piano sarà anche l’identificazione di “aree non idonee“, per le loro caratteristiche, a ospitare nuovi impianti a fonti rinnovabili. “Per la prima volta – ha precisato Terzi – ci viene chiesto di riservare una quota corrispondente ad almeno il 20 per cento delle risorse complessive agli interventi nel settore dell’energia, a conferma dell’importanza che questo tema riveste anche in Europa”. Le linee strategiche del Programma saranno il punto di riferimento da cui partire, per decidere come utilizzare i fondi strutturali europei assegnati alla Lombardia per il periodo 2014-2020.