(Rinnovabili.it) – Sbilanciamento e ritiro dedicato. Questi i due temi all’ordine del giorno per i produttori di energia rinnovabile non programmabile. E il GSE fa sapere che l’attesa per le nuove regole è finalmente finita. Il gestore ha infatti pubblicato sul proprio sito web il documento riportante le regole tecniche per il trasferimento ai corrispettivi di sbilanciamento, aggiornate in esito alla consultazione. Specificatamente dedicate alle unità di produzione in regime di ritiro dedicato e in tariffa onnicomprensiva, le regole definiscono i corrispettivi di sbilanciamento e di attribuzione degli oneri/ricavi per la partecipazione ai mercati infragiornalieri ai produttori aderenti al regime di ritiro dedicato.
Nel documento sono definiti, inoltre, i corrispettivi, da porre in capo ai produttori a copertura dei costi amministrativi sostenuti dal GSE per l’erogazione del servizio, compresi quelli di previsione, programmazione e commercializzazione dell’energia, nonché le modalità di trasmissione dei dati. Contestualmente il Gestore fa sapere che consentirà a quanti intendano recedere dalla convenzione di ritiro dedicato, con effetti a partire dal 1° gennaio 2015, di comunicare la modifica dell’utente del dispacciamento entro il 10 dicembre 2014, a condizione che i produttori:
– abbiano dato mandato per ritirare l’energia elettrica immessa in rete a un utente del dispacciamento già operante alla data di richiesta della modifica (il mandato deve essere inviato a Terna con le modalità attualmente previste);
– abbiano comunicato al GSE la volontà di recedere dal contratto di ritiro dedicato utilizzando l’apposita funzionalità informatica “Disdetta Convenzione” presente nel portale informatico “RID”.
“Terna, – si legge nella nota stampa – entro il 31 dicembre 2014, effettuerà i conguagli per il periodo indicato e, successivamente alla loro pubblicazione, il GSE procederà ad effettuare gli storni degli importi del corrispettivo dello sbilanciamento già fatturati ai produttori per l’ultimo trimestre del 2013 e il primo trimestre del 2014, mentre provvederà a trasferire ai produttori il controvalore di partecipazione al mercato infragiornaliero e il corrispettivo di sbilanciamento ad esso afferente per il periodo gennaio-febbraio 2013”.