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Nuovo libretto d’impianto: un vademecum prepara le famiglie

Dal 15 ottobre cambiano i controlli e le verifiche sugli impianti con l’arrivo del nuovo libretto. Domotecnioca aiuta ad orientarsi

Nuovo libretto d’impianto: un vademecum prepara le famiglie(Rinnovabili.it) – Da oggi 15 ottobre i “Libretti di Centrale e di Impianto” (per impianti termici sopra e sotto i 35kW) saranno mandati in pensione per lasciar ad un unico e nuovo “libretto per la climatizzazione”. I nuovi modelli di libretto approvati con il decreto ministeriale del 10 febbraio 2014, introducono due importanti novità per gli utenti: la registrazione tutti gli impianti presenti nelle abitazioni (compresi ad esempio climatizzatori o impianti solari) e l’effettuazione di una diagnosi completa del loro funzionamento, dall’efficienza energetica alla loro sicurezza, salubrità e igiene. Tuttavia come spiega Lorenzo Epis, consulente di Domotecnica, “attualmente attorno al libretto d’impianto c’è grande confusione e chi era tenuto a dare chiarimenti ai cittadini al momento non si è ancora attivato.Inoltre, a livello mediatico,quello che non è emerso è che questo provvedimento non è un nuovo balzello o un nuovo onere, ma una garanzia di sicurezza. Con i nuovi controlli si assicurerà ai cittadini che gli ambienti in cui vivono e lavorano sono sicuri e salubri, oltre che riscaldati e raffrescati da sistemi energeticamente efficienti.” 

 

Per aiutare le famiglie a fare chiarezza Domotecnica ha redatto un pratico vademecum in cui esamina, punto per punto, gli elementi più importanti del nuovo libretto d’impianto. A partire dai passi per ottenerlo tema su cui precisa che “con il 15 ottobre non deve scattare la ‘corsa al libretto’ per mettersi in regola”. “La normativa prevede, infatti che, a partire da questa data, e secondo le scadenze di manutenzione degli impianti già regolamentate dalle singole Regioni, ogni cittadino si doti del libretto d’impianto, che affianca quello vecchio che non deve essere buttato. In ogni abitazione ci saranno perciò due tipologie di libretti: uno per il rapporto sull’efficienza in cui registrare le prestazioni degli impianti e uno per l’uso e la manutenzione per la sicurezza che indica gli interventi di controllo ed eventuale manutenzione per garantirne la sicurezza e la salubrità”.