Sono molte – oltre 250 – le domande delle imprese trentine per contributi nel settore dell’energia, possibili grazie al programma Fesr 2007-2013. Per questo motivo la Provincia, su iniziativa del presidente, ha oggi autorizzato l’Apiae, al quale pervengono le domande delle aziende, a tener conto anche delle domande entrate comunque in graduatoria ma al momento non finanziate per l’esaurimento delle risorse. Il finanziamento inizialmente messo a disposizione è stato quindi incrementato con ulteriori 2.616.691 euro (portando il totale dunque a 5,7 milioni di euro).
L’aumento delle risorse a disposizione delle imprese è reso possibile dall’utilizzo dell’avanzo previsionale di Apiae, vincolato al finanziamento di interventi rientranti nel Quarto Programma Quadro Fesr.
I contributi, lo ricordiamo, riguardano investimenti diretti ad un uso razionale dell’energia, all’efficienza energetica e all’impiego di fonti rinnovabili; si tratta di uno degli ambiti nei quali l’Europa ancora consente l’erogazione di possibili contributi pubblici diretti alle imprese.