Lo riferisce l'autorità per il nucleare del paese comunicando i risultati preliminari dei test realizzati sul serbatoio di Tihange 2
La scoperta blocca naturalmente la riattivazione del reattore – attualmente non in funzione – e l’Electrabel fa sapere che ci vorranno diverse settimane prima di ottenere risposte definitive sulla natura dei danni. Nonostante lo stop forzato per due dei sette reattori del Belgio il governo ha assicurato con non vi sarà nessun pericolo per la fornitura elettrica nazionale. “Abbiamo realizzato diverse simulazioni quando eravamo a conoscenza di problemi di Doel 3 e dei possibili guasti del Tihange 2 (…) e queste hanno dimostrato che non c’è nessun problema di approvvigionamento”, ha commentato il portavoce del Segretario di Stato per l’Energia, Melchior Wathelet.