Siemens acquisisce la società Marine Current Turbines
5 Marzo 2012•Tempo di lettura: 3minuti
Share
Con questa operazione Siemens rafforza la propria posizione nel settore dell'energia marina, che comporta notevoli benefici a livello ambientale, con enormi riduzioni delle emissioni di CO2
Siemens ha acquisito la quota di maggioranza di Marine Current Turbines Ltd., la società britannica con sede a Bristol che sviluppa e costruisce sistemi per la generazione di energia dalle maree. “L’acquisizione di Marine Current Turbines è un importante passo in avanti per la nostra Divisione”, ha dichiarato Ted Scheidegger, CEO della Divisione Solar & Hydro di Siemens. “Continueremo a spingere sulla commercializzazione di questa promettente tecnologia in grado di generare energia dalle correnti marine prevedibili. Il nostro obiettivo è diventare leader di questo mercato del futuro”. Da impresa pionieristica, Marine Current Turbines è diventata leader nella tecnologia per la produzione di energia dalle correnti marine. Dopo aver aumentato la propria quota al 45%, Siemens sta pianificando di completare l’acquisizione di Marine Current Turbines nelle prossime settimane.
Le direttive internazionali di riduzione delle emissioni di CO2 stanno facendo crescere la domanda di energia affidabile generata dalle correnti marine. Gli esperti prevedono una crescita annuale a doppia cifra per questo specifico settore fino al 2020. A livello mondiale, si stima che il potenziale di energia generata dagli impianti che sfruttano il moto ondoso sia di 800 terawatt-ora (TWh) all’anno. Una cifra equiparabile a circa il 25% in più della domanda di energia attuale della Germania e al 3-4% del consumo energetico mondiale. Le regioni costiere caratterizzate da forti correnti marine quali Regno Unito, Canada, Francia ed Est Asiatico offrono importanti opportunità per l’impiego di questa tecnologia.
Marine Current Turbines (MCT) ha già implementato con successo un progetto dimostrativo a scala commerciale denominato SeaGen a Strangford Lough nell’Irlanda del Nord. A partire da novembre 2008, due turbine assiali con una potenza combinata di 1,2 megawatts (MW) forniscono energia pulita a 1.500 famiglie. Ad oggi, SeaGen ha immesso nella rete più di tre gigawatt-ora di elettricità. Numerosi sono i progetti in fase di definizione tra i quali Kyle Rhea da 8 MW in Scozia e Anglesey Skerries da 10 MW in Galles. “L’acquisizione di Siemens è stata accolta positivamente dallo staff e dal management di MCT ed è un segnale di fiducia verso l’azienda e i suoi futuri successi”, ha dichiarato Andrew Tyler, CEO di MCT.
Le turbine marine generano elettricità sfruttando il moto ondoso del mare. La turbina SeaGen è fissata su una struttura portante ed è fatta ruotare dal flusso delle maree. Questa tecnologia è molto simile a quella della turbina eolica, con il rotore delle pale mosso non dalla forza del vento, ma dalle correnti marine. Inoltre l’acqua ha una densità energetica 800 volte superiore a quella del vento. I rotori gemelli ruotano grazie alla corrente marina e seguono in modo ottimale la direzione e la velocità del flusso grazie alle pale che possono ruotare di circa 180 gradi. Uno dei vantaggi chiave di questa tecnologia è la possibilità di prevedere il ciclo delle maree e quindi l’energia che verrà generata.
Le turbine marine fanno parte del Portfolio Ambientale di Siemens. Nell’anno fiscale 2011, il fatturato derivante da tale Portfolio ha registrato un totale di circa 30 miliardi di Euro, attestando Siemens quale primo fornitore al mondo di tecnologie ecofriendly. Nello stesso periodo, i nostri prodotti e soluzioni hanno permesso ai clienti di ridurre le proprie emissioni di gas serra di quasi 320 milioni di tonnellate, una cifra pari al totale delle emissioni di CO2 prodotte ogni anno da Berlino, Delhi, Hong Kong, Istanbul, Londra, New York, Singapore e Tokyo.