Nella sua campagna il neo-presidente ha promesso di rendere la Francia leader europeo nel settore delle energie marine
Il neo presiedente ha soprattutto preso una posizione forte in materia di nucleare, dichiarando di voler preservare l’indipendenza della Francia ma diversificando le fonti energetiche nazionali. “Avvierò la riduzione della quota nucleare nella produzione di elettricità dal 75% al 50% entro il 2025, garantendo strutture di massima sicurezza e la modernizzazione continua della nostra industria. Promuoverò la crescita delle energie rinnovabili , sostenendo la creazione e lo sviluppo di distretti industriali in questo settore. La Francia rispetterà i suoi impegni internazionali per ridurre le emissioni di gas serra”. L’impegno di Hollande è anche quello preso nei confronti delle bollette dei consumatori attraverso “una nuova distribuzione dei prezzi per l’acqua, l’elettricità e il gas per garantire l’accesso universale a tali beni e incoraggiare un consumo responsabile”, e tramite “un piano globale che permetterà a 1 milione di abitazioni l’anno di beneficiare di un isolamento termico di qualità”.