(Rinnovabili.it) – La Commissione europea ha autorizzato i piani di sovvenzionamento statale – ben 15 milioni di euro – della Svezia nei confronti dell’impianto dimostrativo per la produzione di energia dalle onde di AB Seabased. Nel mese di aprile 2011, la nazione aveva notificato il budget di aiuti per tale impianto, basato sul regime di sostegno approvato dalla Commissione nel 2008 (caso N561/2007). Tuttavia a causa degli elevati finanziamenti necessari, l’iniziativa doveva essere obbligatoriamente notificata a Bruxelles per una valutazione dettagliata. La Commissione ha esaminato il progetto di ricerca concordando sul fatto che non sarebbe altrimenti in grado di attrarre finanziamenti sufficienti da parte del mercato finanziario a causa della sua complessità e dei rischi significativi connessi all’impresa. “Se avrà successo – ha dichiarato Joaquín Almunia, vicepresidente della Commissione responsabile della politica della concorrenza – il progetto porterà una tecnologia per la produzione di energia verde attualmente immatura energia più vicina al mercato, senza falsare indebitamente la concorrenza. Contribuirà al raggiungimento degli obiettivi comunitari in tema di Ricerca e Sviluppo, cambiamenti climatici ed energia”.
L’impianto in questione servirà a testare un nuovo concetto di produzione elettrica da moto ondoso, in quanto il progetto si basa su un sistema di generatori a pistone unico guidati da una boa galleggiante, che possono essere combinati in gruppi, a 20-100 m sotto la superficie del mare. L’area di ricerca è situata sulla costa occidentale della Svezia, a circa 1 miglio nautico (2 km) ad ovest della penisola Islandsberg, nel comune di Lysekil. La struttura dovrebbe entrare in funzione nel 2013-2014.