Si è concluso il primo MEET, Mediterranean Energy & Efficiency Tour, che nei dibattiti tra Roma e la Calabria ha messo sempre al centro l'importanza delle rinnovabili per il sistema energetico
(Rinnovabili.it) – Si è concluso il primo Mediterranean Energy & Efficiency Tour, che ha messo al centro dei dibattiti che si sono susseguiti tra Roma e la Basilicata le energie rinnovabili. Passando da Matera a Policoro i convegni sono infine approdati a Roma in occasione della giornata mondiale del vento dove è stato possibile fare il punto della situazione descrivendo la attuale situazione energetica italiana cercando di capire in che modo oggi si produce nel nostro paese in maniera sostenibile. Il sistema energetico, che ha bisogno di evolversi, dovrà poter far affidamento sul settore ricerca è stato sottolineato da Marcello Capra del Dipartimento Energia del ministero dello Sviluppo economico, e fondamentale sarà il ruolo della ricerca. “Le priorità individuate dal Ministero sono le tecnologie di cattura della CO2, lo sviluppo di soluzioni per l’efficienza energetica, l’avanzamento delle Smart Grid e degli accumuli e lo studio delle rinnovabili innovative” ha spiegato.
In futuro andrà quindi ampliato il numero dei progetti pilota destinati alla crescita delle reti intelligenti, cercando al contempo di individuare gli strumenti di finanziamento più adatti a soddisfare le esigenze di nuovi programmi di ricerca cercando così di coinvolgere il maggior numero possibile di attori.
“La penetrazione delle rinnovabili comporta un aumento del fabbisogno di riserva. La loro integrazione, inoltre, genera maggiori costi di gestione. Meno capacità termoelettrica, infine, significa minore capacità regolante sul sistema”, ha spiegato Enrico Senatore, responsabile Battery Storage di Terna Plus che ha ricordato l’impegno della società per lo sviluppo di un sistema di storage in Italia.