(Rinnovabili.it) – Buon compleanno LIFE. Cade quest’anno il ventennale del programma europeo a sostegno dell’ambiente. Fondata nel 1992 l’iniziativa è nata per migliorare l’attuazione della normativa e delle politiche green dell’Unione a livello nazionale, regionale e locale nei diversi stai membri.
Una serie di eventi organizzati da chi ha tratto benefici da LIFE stanno dando la possibilità di far conoscere e pubblicizzare l’importanza degli interventi effettuati sul territorio italiano. Accomunati dallo stesso obiettivo, ovvero realizzare progetti in grado di ridurre l’impatto ambientale nei settori produttivi, migliorare gli habitat e arrestare la perdita di biodiversità, le iniziative hanno fatto registrare un bilancio più che soddisfacente. Sono infatti 602 i progetti ammessi in Italia al cofinanziamento dal 1992 per un importo complessivo di 387 milioni di euro a fronte di un investimento che nel totale ha toccato quota 890 milioni di euro, numeri che mettono l’Italia al primo tra i beneficiari degli aiuti LIFE+.
Il contributo italiano è arrivato da ogni settore: dalle grandi aziende alle organizzazioni non governative fino alle università, tutte realtà impegnate in progetti di valenza strategica in settori quali la riduzione dell’inquinamento, la mitigazione del cambiamento climatico, la protezione delle risorse etc.
A gestire parte delle attività il Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare che, ricoprendo il ruolo di Focal Point Nazionale e fornendo assistenza tecnica a chi si è interessato per ottenere parte dei finanziamenti si è ritagliato così un ruolo strategico. In occasione delle celebrazioni il 28 giugno prossimo è previsto a Roma un workshop per la presentazione della pubblicazione intitolata “Il programma LIFE+ e la Rete Rurale Nazionale. Un momento di confronto e di approfondimento delle priorità ambientali delle politiche di sviluppo rurale attraverso i progetti LIFE+” per la promozione delle attività in corso. Attraverso la Rete Rurale Nazionale si cercherà di fornire un quadro dettagliato delle esperienze progettuali, finanziate da LIFE, che potrebbero essere proposte anche in altre aree, ma sempre a carico del settore agricolo e per gli enti locali, per preservare le principali risorse naturali quali suolo, acqua, aria e biodiversità e migliorare la sostenibilità ambientale delle attività agricole.