Oettinger: "Vogliamo fare in modo che l'industria e gli investitori abbiano la chiarezza, attraverso questo Libro Verde, su come si andrà avanti dopo il 2020"
“Il 2020 è già il passato per gli investitori mentre il 2030 è il domani!” ha ricordato il Commissario “Vogliamo fare in modo che l’industria e gli investitori abbiano la chiarezza, attraverso questo Libro Verde, su come si andrà avanti dopo il 2020.”
Libro verde: un’impegno che prepara il terreno per il 2050
Durante la presentazione del nuovo programma Oettinger ha aggiunto che un obiettivo di carbonio da solo non sarebbe sufficiente a raggiungere gli obiettivi relativi al cambiamento climatico dell’UE, e quindi un obiettivo relativo alle energie rinnovabili deve essere impostato anche per il 2030. “Il nuovo quadro normativo deve tener conto delle conseguenze della crisi economica, ma deve anche essere sufficientemente ambizioso da realizzare il necessario obiettivo a lungo termine di riduzione delle emissioni dell’80-95 per cento entro il 2050.”
Accanto al Libro Verde la Commissione ha presentato anche un documento relativo allo sviluppo del CCS, destinata a svolgere un ruolo fondamentale nella futura riduzione delle emissioni inquinanti ma visti i costi elevati la tecnologia stenta ancora a decollare.