Gli italiani, pronti all'autoproduzione di energia, si sono rivelati anche favorevoli alle rinnovabili e all'utilizzo di veicoli elettrici per la riduzione dell'impatto ambientale
Il consenso maggiore tra le donne lo trovano invece le energie rinnovabili 37% contro il 31% degli uomini della fascia di età compresa tra i 45 e i 55 anni e residenti per lo più nel nord Italia.
Al terzo posto dopo l’autoproduzione di energia e le rinnovabili si posiziona nella classifica di gradimento l’automobile elettrica che per il 16% degli italiani potrebbe rappresentare un buon modo di ottenere una penisola meno inquinata. Gli EV mettono d’accordo soprattutto le donne e il 30% degli intervistati di fascia d’età compresa tra i 18 e i 24 anni.
“Quando si parla di consumo consapevole dell’energia e di attenzione all’impatto ambientale, in Italia non mancano certo le idee. Gli italiani si mostrano sempre propensi e attenti alla tematica nonostante, d’altra parte, la realizzazione dei progetti sia sempre più difficile – dichiara Gianluca Lancellotti, Amministratore Delegato di Ener20. “Da tempo il tema della salvaguardia dell’ambiente è diventata uno strumento di marketing per molte aziende che in realtà producono elettricità inquinando. Noi, invece, attraverso le nostre offerte e i nostri servizi vogliamo diffondere la cultura del rispetto ambientale, impegnandoci per uno sviluppo davvero sostenibile”.