Scendono i prezzi dell'energia prodotta da fonti green, che si allineano con i combustibili fossili a vantaggio di ambiente e portafogli
(Rinnovabili.it)- Il costo dell’energia solare è sceso in tutto il mondo al di sotto del costo di generazione da diesel, con importanti benefici per le comunità che vivono lontano dalla rete elettrica, ha dichiarato l’Agenzia internazionale per l’energia rinnovabile (IRENA).
Nonostante sia opinione diffusa che l’energia prodotta da fonte rinnovabili non sia competitiva a smentire le credenze il continuo abbassarsi dei costi e la diffusione sempre più capillare degli impianti. A confermare questa tendenza il rapporto che IRENA ha lanciato in occasione del World Future Energy Summit (WFES) in svolgimento ad Abu Dhabi.
Il documento redatto, intitolato “Renewable Power Generation Costs in 2012: An Overview” si presenta come un’analisi completa dei costi e delle prestazioni di produzione dell’energia rinnovabile oggi analizzando ottomila tra medi e grandi progetti di generazione energetica.
I principali risultati inclusi nel documento indicano le fonti rinnovabili come equivalenti a circa la metà della nuova potenza istallata, con una progressiva caduta dei prezzi. Nel 2011 l’aumento della capacità istallata ha incluso 41 GW di nuova potenza eolica, 30 GW di impianti solari fotovoltaici (PV), 25 GW di energia idroelettrica, 6 GW di biomassa, 0,5 GW di energia solare a concentrazione (CSP) e 0,1 GW di energia geotermica. I costi sono effettivamente in calo per l’energia eolica, per il solare fotovoltaico, CSP e un po’ per le tecnologie a biomassa, mentre l’energia idroelettrica e geotermica prodotta è ancora il modo più economico per generare elettricità.
Al momento in molti paesi la generazione elettrica attraverso lo sfruttamento di fonti energetiche green appare la soluzione più economica. A guidare il mercato delle rinnovabili più economiche l’energia solare ed eolica ma quando sono a disposizione le risorse biomassa geotermico e idroelettrico possono produrre energia a costi altamente competitivi anche se in quantitativi più limitati.