(Rinnovabili.it) – Un uso più efficiente dell’energia primaria e la possibilità di sfruttare sia fonti energetiche rinnovabili che il recupero energetico. Parliamo del teleriscaldamento, la tecnologia di distribuzione dell’energia termica particolarmente amata dal nordest europeo. L’appeal tecnologico ha contagiato lentamente anche l’Italia, il cui ultimo grande progetto è stato presentato stamane dalla Regione Umbria. La Giunta regionale, su iniziativa dell’assessore all’Ambiente, Silvano Rometti, ha approvato, infatti, l’allocazione di nuovi finanziamenti a sostegno delle amministrazioni comunali che intendono realizzare interventi di teleriscaldamento. Il bando, del valore di seicento mila euro si rivolge a tutti i comuni del territorio intenzionati a intraprendere il nuovo percorso energetico, o semplicemente a potenziare quanto già realizzato.
“Si tratta di una novità assoluta per l’Umbria – ha spiegato l’assessore Rometti – visto che i destinatari del finanziamento sono le amministrazioni comunali, sia in forma singola, che associata, le quali potranno partecipare al Bando che sarà emanato prossimamente finalizzato proprio alla realizzazione, al rifacimento o al potenziamento di reti di teleriscaldamento di proprietà delle amministrazioni comunali che utilizzino l’energia termica prodotta da impianti alimentati a biomassa solida o gassosa per una lunghezza non inferiore a 300 metri”. L’assessore Rometti, ha anche precisato che “le domande ritenute ammissibili accederanno ai contributi secondo l’ordine di presentazione fino ad esaurimento delle risorse disponibili, mentre quelle eccedenti la disponibilità finanziaria iniziale, potranno accedere al finanziamento in caso di disponibilità di ulteriori risorse”. Il finanziamento è parte del programma previsto nell’ambito dell’Azione B3 del ‘Por-Fesr 2007-2013.