A Vilnius si discute delle infrastrutture energetiche europee proponendo progetti innovativi e di integrazione per un futuro più sicuro
“L’attuazione di progetti comunitari di interesse comune contribuirà senza dubbio al positivo sviluppo delle infrastrutture energetiche dell’UE. Si tratta di un importante passo intermedio verso un mercato interno dell’energia dell’UE, che dovrebbe garantire condizioni adeguate per la crescita economica e la competitività dell’Europa”, ha detto il ministro dell’Energia lituano Jaroslav Neverovič. Il mercato interno dell’energia dell’UE con infrastrutture sviluppate consentirà ai paesi dell’UE di utilizzare fonti alternative di energia, garantendo il flusso tra i paesi dell’UE. Esso contribuirà a ridurre l’influenza dei monopoli nel settore energetico. In questo modo, saranno garantiti prezzi competitivi dell’energia per i consumatori e le imprese tra i paesi dell’UE.
Tra le proposte dell’Ue progetti di infrastrutture energetiche di rilevanza anche regionale, un piano di interconnessione del mercato energetico del Baltico (BEMIP) e una serie di altre iniziative che aiuteranno alcuni paesi tra cui la Lituania a liberarsi dell’isolamento energetico e diventare a pieno titolo un membro della rete energetica europea integrata.