Secondo il comune sentire di chi non ha fatto l’esperienza dell’auto elettrica, per la sua diffusione di massa è necessario disseminare il territorio di colonnine ad altissima potenza che ricarichino l’auto in 5 minuti. L’esperienza d’uso invece va in un’altra direzione: la diffusione di massa dipende dalla disponibilità di punti di ricarica lenti a casa, o sotto casa, a basso costo. Paradossalmente, questa impostazione farebbe risparmiare tempo e denaro: tempo perché si ricaricherebbe nei tempi morti, senza il classico stop per il pieno; denaro perché più bassa è la potenza erogata, minore è il costo della ricarica

di Giampiero Guarnerio, Rödl & Partner
Tra chi non possiede già un’auto elettrica è diffusa la convinzione che il suo utilizzo sarà normalizzato se e quando sarà