Approvata dal Comitato energia del Parlamento UE la relazione che impegna i Ventisette a informare Bruxelles degli accordi intergovernativi che stipulano con paesi terzi nel settore energetico
Nel dettaglio, la proposta legislativa richiederebbe la creazione di un meccanismo di scambio di informazioni tra Esecutivo e Stati membri per tutti gli accordi intergovernativi che incidono sul mercato interno dell’energia e la sicurezza della Comunità in tema di approvvigionamento.
I Ventisette sarebbero tenuti a presentare alla Commissione, entro tre mesi dall’entrata in vigore della normativa, tutti gli accordi bilaterali esistenti con i paesi terzi e Bruxelles avrebbe quindi nove mesi di tempo per informare le nazioni “se la sua prima valutazione ha portato a dubbi sulla compatibilità con il diritto dell’Unione” (diritto della concorrenza dell’Unione europea e la legislazione sul mercato interno dell’energia). Inoltre, gli Stati membri “possono comunicare” alla Commissione di eventuali nuovi accordi, prima o durante i negoziati e quest’ultima – il paese europeo in questione è d’accordo – potrebbe partecipare ai negoziati in qualità di osservatore, fornendo consigli o suggerendo clausole non vincolanti.