Oltre 42 GW accettati al costo totale di 1,73 miliardi di euro
È stata quasi una corsa contro il tempo quella che ha caratterizzato le ultime fasi normative della disciplina sul Capacity Market 2025/2028, il Mercato della Capacità italiano. Dal via libera del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica alle prime aste di Terna sono passati, infatti, poco più di due mesi. Nel dettaglio l’Asta Madre per l’anno di consegna 2025 si è tenuta il 25 e il 26 luglio 2024 e l’operatore di rete ha reso immediatamente noti gli esiti. Riportando per ciascuna area, le quantità complessivamente accettate e i relativi Premi di valorizzazione.
Come funziona il mercato della capacità italiano?
Nato nel 2019 in sostituzione del sistema provvisorio del capacity payment il mercato della capacità rappresenta lo strumento con Terna si approvvigiona di capacità degli impianti di generazione o di accumulo. Come? Attraverso contratti di approvvigionamento di lungo termine aggiudicati tramite procedure competitive.
Alle aste possono prendere parte gli operatori titolari di unità di produzione elettrica programmabili e non programmabili. Gli assegnatari ricevono un premio fisso annuo per la capacità resa disponibile, con l’obbligo però di offrire la stessa sui mercati dell’energia e dei servizi ad un prezzo di esercizio definito da ARERA (prezzo strike). Restituendo al TSO la differenza, se positiva, fra il prezzo dell’energia elettrica realizzato sui mercati e quello di esercizio.
Ricordiamo che l’operatore della rete di trasmissione ha organizzato il Mercato della Capacità in tre fasi:.
- l’Asta Madre, ossia la procedura concorsuale principale che assegna la cosiddetta “CDP”, ossia Capacità disponibile in probabilità sia quella esistente che nuova autorizzata e virtuale estera;
- l’Asta di Aggiustamento, vale a dire la procedura concorsuale finalizzata ad aggiustare gli obiettivi di adeguatezza all’approssimarsi del periodo di consegna. La gara permettere la rinegoziazione delle posizioni assunte dai Partecipanti al Mercato;
- il Mercato Secondario, il mercato basato su negoziazioni continue con cadenza mensile, finalizzato a permettere la rinegoziazione delle posizioni assunte dai Partecipanti al Mercato.
Esiti dell’Asta madre per l’anno di consegna 2025
Dai nuovi dati sull’Asta del capacity market si apprende che Terna ha aggiudicato per il 2025 una capacità disponibile in probabilità (CDP) di 42,2 GW complessivi al costo totale di 1,73 miliardi di euro. Nel dettaglio, l’operatore ha aggiudicato CDP esistente per 37,5 GW l’anno ad un premio di valorizzazione di 45.000 euro il MW. La maggior parte della capacità esistente accettata (22,5 GW) si trova nell’Area Nord. Sono 233 invece i MW della CDP nuova accettata, tutta valorizzata ad un premio di 67.500 euro il MW.
“I valori relativi alla capacità nuova sono da intendersi provvisori in quanto, ai sensi dell’art 34.3 della Disciplina, in caso di accettazione parziale di capacità nuova, gli assegnatari hanno la facoltà di non assumere l’impegno di capacità per la quota parte di capacità non accettata integralmente, dandone comunicazione a Terna entro 5 giorni”, scrive il gestore della rete di trasmissione. “La capacità nuova è stata assegnata ad un prezzo inferiore rispetto al valore massimo del Premio stabilito da ARERA”.
Per le Aree Virtuali Estere, Terna ha aggiudicato 4,3 GW, ad un premio di valorizzazione di 4788 euro il MW per l’Estero Nord, 3.491 euro per l’Estero Sud e 3.958 per l’Estero Centro Sud.
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