Il senatore Girotto chiede al ministro Zanonato di rimuovere le inadempienze dell'AEEG per rilanciare l'innovazione e lo sviluppo sostenibile
“L’inadempienza e il ritardo sulla definizione del quadro regolatorio tariffario da parte dell’AEEG – afferma Girotto – intralcia ogni ipotesi di crescita”. Secondo i dati offerti dallo studio “Sviluppo delle smart grids” del Politecnico di Milano, si stima infatti da un minimo di 3 miliardi di euro fino ad un massimo di addirittura 10 miliardi il potenziale di investimento in soluzioni smart al 2020.
“Quello che il Movimento 5 Stelle chiede – conclude Girotto – non sono gli ennesimi incentivi, ma la rimozione degli ostacoli alla definizioni di regole, chiare e stabili, che possano garantire gli investimenti utili per consentire al meglio lo sviluppo del settore e a promuovere la trasformazione del settore elettrico verso un modello sempre meno centralizzato, meno fossile e sempre più distribuito efficiente e rinnovabile”.