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Per un’Europa connessa: 800mln per le infrastrutture energetiche transfrontaliere

La Commissione lancia un nuovo bando per progetti infrastrutturali per l'energia pulita a sostegno del piano REPowerEU

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Infrastrutture energetiche transfrontaliere, cosa sono?

(Rinnovabili.it) – Il 16 maggio il Consiglio dell’Unione europea ha adottato il nuovo regolamento sulle reti transeuropee dell’energia (TEN-E), ultimo passo dell’iter di aggiornamento normativo. Ma per il vecchio provvedimento c’è ancora del lavoro da fare. Ieri infatti, la Commissione europea ha lanciato l’ultimo invito a presentare progetti secondo le regole TEN-E 347/2013. Il bando, strumento del Meccanismo per collegare l’Europa (CEF), mira a sostenere le future infrastrutture energetiche transfrontaliere dell’Unione. Cosa sono? Nella definizione rientrano tutti quegli impianti e reti che collegano gli Stati membri tra loro, dai corridoi prioritari per l’elettricità a quelli per il gas, dalle smart grid all’infrastruttura di trasporto della CO2. Con un aumento dei progetti “verdi” grazie nuovo regolamento.

La call è stata lanciata come parte del piano REPowerEU ed è associata ad un budget di 800 milioni di euro. Le risorse serviranno a supportare studi e ricerche alla base delle future infrastrutture energetiche transfrontaliere. Nel dettaglio il bando si rivolge ai progetti della 5a lista dell’Unione dei progetti di interesse comune (PCI) pubblicata nel novembre 2021. L’elenco comprende 67 progetti di trasmissione e stoccaggio dell’elettricità, 20 progetti di gas, sei progetti di reti di CO2 e cinque progetti di reti intelligenti. 

 Spiega la Commissione Europea: “Gli studi comprendono le attività necessarie per preparare l’attuazione dei PCI, come studi preparatori, di mappatura, di fattibilità, valutazione, test e convalida, anche sotto forma di software, e qualsiasi altra misura di supporto tecnico. Comprese le azioni preventive per definire e sviluppare un progetto di interesse comune e decidere in merito il suo finanziamento, come la ricognizione dei siti interessati e la preparazione del pacchetto finanziario”.

 I soggetti interessati potranno presentare le domande di finanziamento entro il 1 settembre 2022. L’annuncio dei vincitori sarà comunicato entro la fine dell’anno.