Il progetto europeo sta sfruttando le conoscenze in tema di smart grid per trovare una soluzione ancora più efficace utile per il futuro, consapevoli dell'aumento costante della domanda
(Rinnovabili.it) – Da tempo si stanno studiando soluzioni intelligenti che permettano di distribuire l’energia in maniera razionale, evitando così gli sprechi.
Il nuovo progetto DISCERN (‘Distributed Intelligence for Cost-Effective and Reliable Distribution Network Operation’) finanziato dall’Europa si sta occupando di trovare un metodo di utilizzo delle più recenti tecnologie per evitare le dispersioni energetiche, consapevoli che la domanda è in costante crescita e che aumentare l’utilizzo del carbone non è la soluzione ai problemi di approvvigionamento del Pianeta.
L’alternativa è infatti nella produzione di energia da fonti rinnovabili, nella riduzione dei consumi e nello sfruttare al meglio i dispositivi intelligenti per uno smistamento razionale dell’elettricità e del calore prodotti. Servono inoltre sistemi che garantiscano la distribuzione a seconda della domanda e che siano in grado di coprire i momenti di difficoltà.
Per queste ragioni DISCERN si sta occupando di capire in che modo le opzioni tecnologiche a disposizione possano migliorare le condizioni energetiche del futuro in Europa. Il progetto, della durata di tre anni vuole anche sfruttare quanto già si conosce dell’affidabilità e del rendimento delle smart grid attualmente presenti in Europa in modo da ottimizzare il funzionamento.
Per capire al meglio il potenziale del progetto DISCERN ha dato vita ad un consorzio che include produttori di energia, istituti di ricerca ed università in grado di fornire il proprio aiuto e il know how necessario con la possibilità di approfittare anche della consulenza di Germania, Svezia, Spagna e Regno Unito.