Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso presentato da ANEV e ha sospeso la Delibera introdotta dall’Autorità per risolvere il problema della saturazione virtuale della rete
L’ANEV è stata l’unica Associazione in Italia a voler impugnare tale delibera e oggi si ritiene ben soddisfatta. “Premettendo infatti che l’ANEV per prima ha chiesto da anni e continua a chiedere oggi che gli operatori forniscano garanzie al gestore della rete per certificare la serietà dei propri progetti e per evitare che si sommino migliaia di domande di connessione alla rete solo virtuali – ha commentato il Presidente Simone Togni – tuttavia la delibera che deve individuare le modalità con le quali tale obiettivo deve essere raggiunto deve rispondere a criteri di equità, non discriminazione e sostenibilità per gli operatori, e non essere punitiva”. L’Associazione chiede, inoltre, all’Autorità che la validità dell’ordinanza emanata dal Consiglio di Stato non venga estesa “erga omnes”, ma applicata solo alle aziende che hanno vinto il ricorso: tutte le associate ANEV e singoli operatori che hanno fatto individualmente ricorso.