Elettrolisi, fuel cell e smart grid. Il nuovo progetto intereuropeo INGRID ha tutte le caratteristiche per segnare il passo nel campo dello stoccaggio green
L’innovazione principale di INGRID sarà quella di combinare il sistema di stoccaggio a stato solido con avanzate tecnologie ICT per il monitoraggio delle smart grid a fronte di uno scenario di alta penetrazione delle fonti energetiche rinnovabili nella rete di distribuzione.
Il progetto ha un valore complessivo di 24 milioni di euro e ha ricevuto un cofinanziamento di quasi 14 milioni dalla Commissione Europea. Gli otto partner – ARTI (Agenzia della Regione Puglia per la tecnologia e l’innovazione), Enel Distribuzione, Engineering Ingegneria Informatica,RSE,TECNA-Fundacion Tecnalia Research & Innovation (Spagna), Hydrogenics Corporation (Cnada), Hydrogenics (Belgio), McPhy Energy SA (Francia) – si sono incontrati la scorsa settimana a Bari per la prima riunione.