L'annuncio nel discorso sullo Stato dell'Unione 2022 della presidente von der Leyen. L'istituto contribuirà a garantire l'acquisto di idrogeno con le risorse del Fondo per l'innovazione.
Un nuovo strumento per collegare domanda ed offerta
(Rinnovabili.it) – Una Banca europea dell’Idrogeno che aiuti a creare un mercato comunitario dedicato al vettore, finanziandone l’acquisto. Ad annunciarla è oggi la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo annuale discorso sullo Stato dell’Unione. “Oggi – ha dichiarato il capo dell’esecutivo UE – posso annunciare che creeremo una nuova Banca europea dell’idrogeno. Contribuirà a garantire l’acquisto di idrogeno, in particolare utilizzando le risorse del Fondo per l’innovazione”.
Il progetto supporterà la Hydrogen Strategy for a climate-neutral Europe, la strategia adottata da Bruxelles nel 2020 per allineare la creazione di un mercato europeo dell’H2 agli obiettivi UE su clima ed energia. Nel documento oltre a fissare target strategici per produzione e capacità installata degli elettrolizzatori, la Commissione riportava alcune stime di massima in materia di investimenti. Nello specifico, Bruxelles ha stimato per questo decennio dai 24 e 42 miliardi di euro spesi per realizzare nuovi impianti di elettrolisi. Nello stesso periodo servirebbero anche 220-340 miliardi di euro per incrementare la capacità di produzione di energia solare ed eolica fino a 80-120 GW e creare collegamenti diretti che portino l’energia elettrica agli elettrolizzatori. Il trasporto, la distribuzione e lo stoccaggio del vettore, insieme alle stazioni di rifornimento di idrogeno, richiederebbero invece altri 65 miliardi di euro. In questo contesto il sostegno pubblico offerto dai vari fondi dell’UE deve poter contare su canali ad hoc che non manchino l’obiettivo. E l’Hydrogen Bank potrebbe essere uno degli strumenti per assicurare ciò.
“Dobbiamo spostare la nostra economia dell’idrogeno dalla nicchia alla scala”, ha affermato von der Leyen nel discorso odierno. “Con il piano REPowerEU, abbiamo raddoppiato il nostro obiettivo per il 2030 di produrre dieci milioni di tonnellate di H2 rinnovabile nell’UE, ogni anno. Per raggiungere questo obiettivo, dobbiamo creare un market maker per l’idrogeno, al fine di colmare il divario di investimenti e collegare domanda e offerta future”.
Una Banca europea dell’Idrogeno
Come spiegato dalla presidente della Commissione UE, la Banca impiegherà parte delle risorse del Fondo per l’innovazione, per supportare il vettore e la sua industria. Come? Contribuendo a garantire l’acquisto di idrogeno rinnovabile. “Potrà investire 3 miliardi di euro per aiutare a costruire il mercato futuro dell’idrogeno”, ha aggiunto von der Leyen. “Questo è il modo in cui diamo energia all’economia del futuro. Questo è il Green Deal europeo”.