La spagnola spagnola Benbros Energy ha deciso di ritirarsi dal processo di convenzione per gli aiuti mentre gli altri sei offerenti vincitori - concentrati in Spagna, Portogallo, Finlandia Norvegia - hanno già firmato l'accordo di sovvenzione
Solo 6 progetti hanno firmato gli accordi di sovvenzione con la CINEA
Aggiunto un nuovo tassello nell’attività dell’European Hydrogen Bank (EHB), lanciata dalla Commissione europea nel 2023 per collegare domanda e offerta di idrogeno verde. Sei dei sette vincitori della prima asta idrogeno europea (IF23) hanno firmato ieri gli accordi di sovvenzione con l’Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l’ambiente (CINEA). I proponenti sono dunque pronti a ricevere il finanziamento comunitario, che li dovrebbe aiutare a rendere il proprio prodotto competitivo sul mercato UE.
Stiamo parlando ovviamente dell’idrogeno verde. Gli offerenti vincitori intendono produrre oltre un milione di tonnellate di H2 rinnovabile in dieci anni. E il finanziamento aggiudicato li aiuterà a colmare la differenza tra i loro costi di produzione e il prezzo che gli utenti industriali sono disposti a pagare per l’idrogeno verde.
Chi sono i vincitori dell’asta pilota sull’idrogeno del Fondo Innovazione?
Uno degli elementi che salta subito all’occhio è la differenza tra numero di vincitori e numero di sottoscrittori. Come spiega la Commissione Europea uno dei sette progetti selezionati per ricevere sostegno dall’asta pilota del Fondo Innovazione ha deciso di ritirarsi dal processo di convenzione per gli aiuti. Parliamo di Wl Alamillo H2, presentato dalla spagnola Benbros Energy e che aveva offerto all’asta 65 kt di H2 ad un prezzo di 0.38 euro il kg.
Viene così apparentemente meno uno dei tre grandi progetti d’elettrolisi spagnoli, vincitori della IF23, che avrebbero assicurato al paese una posizione da leader nella produzione di idrogeno rinnovabile. Ma vediamo nel dettaglio quali sono i progetti rimasti e quale contributo offriranno:
Acronimo del progetto | Coordinatore del progetto | Posizione del progetto | Prezzo di offerta (EUR/kg) | Volume dell’offerta (kt H 2 /10 anni) | Capacità di offerta (MWe) | Riduzione prevista dei gas serra (ktCO 2 /10 anni) | Totale finanziamento richiesto (EUR) |
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eNRG Lahti | Ren-Gas nordico Oy | Finlandia | 0,37 | 122 | 90 | 836 | 45.228.375 euro |
Grey2Green-II | Petrogal SA | Portogallo | 0,39 | 216 | 200 | 1477 | 84.227.910 euro |
ISENCIA | Angus | Spagna | 0,48 | 17 | 35 | 115 | 8.104.918 euro |
SKIGA | Skiga | Norvegia | 0,48 | 169 | 117 | 1159 | 81.317.443 euro |
Catalina | Renato Ptx Holdco | Spagna | 0,48 | 480 | 500 | 3284 | 230.463.819 euro |
Formato MP2X | Madoquapower 2x | Portogallo | 0,48 | 511 | 500 | 3494 | 245.178.772 euro |
Σ 1515 ktH2 | Da 1442 MWe | Σ 10 365 ktCO 2 | Circa 694.521.237 EUR |
L’importo totale del sostegno ammonta a 694.521.237 euro e sarà erogato in un arco temporale di dieci anni. Le sovvenzioni individuali variano da 8 milioni di euro a 245 milioni di euro per installazioni con una capacità da 35 a 500 MWe.
Sulla base dell’esperienza di questa asta pilota, l’Esecutivo europeo prevede di lanciare la seconda asta di idrogeno rinnovabile tramite il Fondo per l’innovazione entro la fine del 2024, con un budget aumentato di 1,2 miliardi di EUR.
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