L'impianto entrato in funzione a fine 2022 a Fredericia, ha una potenza di 20 MW e in questi mesi si sta preparando alla produzione commerciale
Il più grande elettrolizzatore d’Europa pronto ad aiutare l’industria pesante
(Rinnnovabili.it) – Il progetto HySynergy di Everfuel ha dato i suoi frutti. E grazie anche ad un finanziamento di 33,1 milioni di euro da parte del governo danese, ha portato alla luce il più grande elettrolizzatore d’Europa. L’impianto si trova in Danimarca, e più precisamente a Fredericia nei pressi di una importante raffineria, e con i suoi 20 MW di potenza segna un nuovo traguardo per la produzione di idrogeno verde. Ed solo l’inizio. HySynergy mira infatti ad implementare diverse fasi fino a portare la capacità produttiva ad 1 GW entro la fine del decennio.
D’altra parte i primi risultati danno fiducia al progetto. L’impianto da 20 MW è stato acceso a fine dicembre 2022, ma in questi mesi la società sta finalizzando la produzione commerciale. Gli esperti di Everfuel stanno lavorando al completamento meccanico ed elettrico della struttura entro la fine del secondo trimestre. Nel contempo l’azienda attende una serie di approvazioni pubbliche e di terze parti necessarie per portare il suo idrogeno verde sul mercato. Obiettivo che dovrebbe essere raggiunto nella seconda metà del 2023.
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“Stiamo mantenendo la nostra promessa di portare presto l’idrogeno verde commerciale sul mercato e sono grato al team di progetto e ai partner che hanno lavorato instancabilmente per far sì che ciò avvenisse nei tempi previsti in un mercato della catena di approvvigionamento impegnativo”, ha affermato Jacob Krogsgaard, fondatore e CEO di Everfuel. A regime l’elettrolizzatore più grande d’Europa, e primo impianto Power-to-X su larga scala della Danimarca, aiuterà a decarbonizzare i processi industriali, come quelli dell’adiacente Crossbridge Refinery.
Nel primo trimestre 2023, Everfuel ha anche rafforzato la sua posizione nel mercato europeo attraverso la creazione di una joint venture con Hy24, il gestore del più grande fondo mondiale di infrastrutture per l’idrogeno. Obiettivo? Co-investire 200 milioni di euro di azioni nella capacità di elettrolisi nella regione nordica.
