I 160 metri cubi di gas ottenuto dall’elettrolisi eolica dell’acqua è stato direttamente iniettato nella infrastruttura del gas naturale
In questo caso l’idrogeno è ottenuto mediante elettrolisi alimentata dall’energia di un vicino parco eolico. In questo modo è possibile sfruttare l’energia in eccesso prodotta dagli impianti a fonte rinnovabile, che altrimenti non potrebbe essere immessa nella rete elettrica. Nella nota stampa rilasciata da E.On, si spiega come, nel corso del test, l’impianto P2G abbia prodotto 160 metri cubi di idrogeno in tre ore che una volta convertito in metano, è stato immesso nella rete di distribuzione nazionale del gas. L’entrata in servizio dell’impianto P2G di E.On a Falkenhagen è prevista per la fine di agosto; una volta operativo produrrà circa 360 metri cubi di idrogeno l’ora.