Dalla Cina alla Norvegia, il più grande elettrolizzatore al mondo ha concluso il suo viaggio
(Rinnovabili.it) – Il più grande elettrolizzatore al mondo? Per ora si trova nella penisola norvegese Herøya, presso il centro di test della HydrogenPro. La società lo ha spedito dalla sua sede a Tianjin (Cina) dove è stato assemblano, fino in madre patria per metterlo alla prova. Valutandone efficienza e produzione.
I test inizieranno questo autunno e dovranno verificare che l’elettrolizzatore mantenga anche nella realtà i valori di laboratorio. Per la precisione l’impianto dovrà riuscire a produrre ben 1.100 Nm3 di idrogeno all’ora ad una densità di corrente normale. “Ciò equivale a 100 kg di idrogeno puro all’ora, il che stabilisce un nuovo standard per il settore”, spiega la società. Ma soprattutto la quantità permetterebbe all’installazione di sottrarre il titolo di elettrolizzatore più grande al mondo al progetto tedesco GrInHy2.0. Quest’ultimo ha realizzato a inizio anno, nell’acciaieria di Salzgitter, un impianto di elettrolisi ad alta temperatura in grado di generare 200 Nm3 di idrogeno verde all’ora.
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“Abbiamo fiducia nella nostra tecnologia di elettrolisi e attendiamo con impazienza il test”, afferma Richard Espeseth, CEO ad interim di HydrogenPro. “Se i risultati dovessero essere in linea con ciò che abbiamo visto nei test su scala ridotta, ciò costituirebbe una svolta per l’azienda e una prova di concetto per la nostra tecnologia”. Le sperimentazioni dovranno verificare che l’impianto produca 1.100 Nm3/h di idrogeno utilizzando anche fonti non costanti di elettricità come il fotovoltaico e l’eolico. Il sistema, basato sull’elettrolisi ad alta pressione, è stato progettato per essere modulare e scalabile in base alle esigenze, con un design particolarmente compatto per facilitare soluzioni containerizzate.
“I risultati dell’impianto – ha aggiunto direttore commerciale Erik Christian Bolstad – aiuteranno a ottimizzare la nostra consegna a uno dei più grandi stabilimenti mondiali di idrogeno verde“.