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Energia: per gli Stati membri, serve una legislazione sull’idrogeno verde

In una dichiarazione congiunta, i ministri di sei Stati membri hanno invitato la Commissione a presentare un piano d'azione tempestivo per stimolare un mercato dell'idrogeno rinnovabile .

Sei paesi UE chiedono alla Commissione finanziamenti a sostegno dell’idrogeno verde

(Rinnovabili.it) – Sei paesi dell’Unione hanno chiesto alla Commissione Europea maggiori finanziamenti a sostegno dell’idrogeno verde. E non solo, perché i ministri dell’Energia di Germania, Austria, Francia, Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo hanno domandato che tale finanziamento sia regolamentato da una legislazione ad hoc.

La Commissione Europea si è impegnata a utilizzare il suo fondo di recupero da 750 miliardi di euro anche per sostenere l’idrogeno verde, un combustibile che può essere prodotto utilizzando energia rinnovabile a basse emissioni di carbonio, in grado di sostituire l’impiego dei combustibili fossili nei processi industriali inquinanti.

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In una dichiarazione congiunta, i ministri dei sei Stati membri hanno invitato la Commissione a “presentare un piano d’azione tempestivo, seguito da proposte legislative che consentano un approccio regolamentare, flessibile e adeguato per stimolare un mercato dell’idrogeno rinnovabile nei prossimi anni”.

L’UE consuma circa 8 milioni di tonnellate di idrogeno ogni anno, la maggior parte delle quali è prodotta da gas fossile, piuttosto che da energia rinnovabile. I ministri dei sei paesi UE si riuniranno per discutere la proposta da presentare all’esecutivo europeo per modificare il fondo di risanamento, di cui gli Stati membri discuteranno questa settimana.

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Nello specifico, i sei paesi chiedono obiettivi di produzione di idrogeno verde nell’UE per il 2030 e un sistema di etichettatura per incentivare l’uso di versioni “pulite” del carburante. “In settori come l’industria e i trasporti, l’idrogeno verde è l’anello mancante della transizione energetica. Per far sì che ciò accada, dobbiamo aumentare la produzione e ridurre i costi”, ha dichiarato il ministro dell’economia e dell’energia olandese Eric Wiebes.

La Commissione dovrebbe anche valutare in che modo le infrastrutture del gas dell’UE possano essere riutilizzate per trasportare idrogeno, così da poter pubblicare un piano UE sull’idrogeno entro la fine del mese. Dal canto loro, Germania e Paesi Bassi hanno già annunciato strategie nazionali. La Germania la scorsa settimana ha impegnato 7 miliardi di euro dal suo pacchetto di ripresa economica per aumentare la produzione di combustibile pulito.