Nuovi incentivi a sostegno della produzione di idrogeno rinnovabile in Italia
(Rinnovabili.it) – Nuovo bando PNRR a favore dell’idrogeno rinnovabile italiano. Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica (MASE) ha annunciato stamane d’aver pubblicato l’avviso di selezione per nuovi progetti di investimento. L’oggetto dell’intervento? Lo sviluppo della filiera di componenti per la produzione del vettore.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza riporta tra le tante linee di investimento anche 450 milioni di euro a sostegno dello sviluppo del mercato dell’idrogeno italiano. Con la previsioni di installare nel Paese circa 5 GW di capacità di elettrolisi entra la fine del decennio. Questo obiettivo richiede non solo uno sforzo produttivo sul fronte degli elettrolizzatori ma anche verso tutti i progetti connessi di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale e di formazione del personale. Una necessita a cui cerca di rispondere il nuovo intervento del MASE.
“Con la pubblicazione dell’avviso – spiega il Ministro Gilberto Pichetto – si fa un ulteriore passo in avanti per lo sviluppo e il potenziamento della filiera italiana dell’idrogeno rinnovabile, tecnologia strategica in particolare per i settori industriali ‘hard-to-abate’ e per i trasporti a lunga distanza”.
Bando PNRR per idrogeno Verde
Il nuovo bando PNRR sull’idrogeno rinnovabile è riservato alle aziende di tutte le dimensioni, iscritte come attive nel Registro delle imprese e che non presentino condizioni di difficoltà o morosità. I progetti finanziabili potranno riguardare la creazione o l’ampliamento di unità produttive di componenti degli elettrolizzatori, dispositivi per la compressione e lo stoccaggio dell’idrogeno e sistemi di interfaccia con impianti di produzione di energia rinnovabile. Includendo ovviamente anche la ricerca industriale e le attività formative per il personale. Le agevolazioni saranno concesse nella forma di contributo a fondo perduto a valere su una dotazione economica complessiva di 100 milioni di euro.
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“Le imprese interessate – sottolinea il MASE in una nota stampa – potranno presentare le proposte progettuali ad Invitalia, soggetto gestore della misura, dal prossimo 29 novembre fino al 12 gennaio 2024″.