Cartucce di idrogeno alimentano la cella a combustibile producendo elettricità per il motore elettrico. La speciale e-bike sarà venduta al grande pubblico a partire dal 2016
Ma i tempi di ricarica della batteria e il fastidio di doverla collegare una presa di corrente potrebbero rendere quest’opzione meno attraente per coloro che si dovessero trovare di fronte alla decisione di acquistare o no una nuova bici.
Ecco perché la francese Cycleurope, insieme ai due partners Pragma Industries e Ventec, ha deciso di progettare e realizzare Alter Bike, una due ruote dotata di fuel cell e motore elettrico, alimentata a cartucce di idrogeno.
L’Alter Bike è stata presentata al 20° Congresso di “Le Club des Villes et TERRITOIRES cyclables”, di Nizza. “L’essere altamente ecologica e decisamente economica sono le caratteristiche principali di questo nuovo mezzo di trasporto a motore”, spiegano in un comunicato stampa congiunto le tre società. “La bici sta impiegando diverse soluzioni tecnologiche tra cui una nuova generazione di celle a combustibile, un dispositivo di stoccaggio chimico a idrogeno in contenitori riciclabili, così come un’architettura elettronica ibrida che sa bilanciare perfettamente le esigenze energetiche tra la batteria agli ioni di litio e la cella a combustibile”. La speciale bici è stata appositamente realizzata affinché rispondesse ai principali requisiti delle biciclette elettriche convenzionali, come la riduzione di peso, per permetterle maggiore flessibilità di utilizzo, come nella marcia a pedali.
Il Presidente di Cycleurope Tony Grimaldi ha spiegato inoltre che l’Alter Bike sarà destinata principalmente ai sistemi pubblici di noleggio biciclette, facendo ufficialmente il suo debutto già quest’anno attraverso diversi progetti pilota in Francia. Il piano è quello di vendere, con il marchio Gitane, l’Alter Bike al grande pubblico a partire dal 2016.