Da Honda una centrale elettrica a fuel cell per i data center

2 anni fa

Una centrale elettrica a fuel cell “riciclando” le celle delle Honda Clarity a idrogeno

(Rinnovabili.it) – Dai veicoli elettrici ai sistemi di alimentazione stazionari. Honda porta le sue celle a combustibile fuori dalla tradizionale “comfort zone” per espandere ulteriormente il business dell’idrogeno. Come annunciato all’inizio dell’anno, la multinazionale giapponese è impegnata a far progredire ulteriormente il sistema di fuel cell di nuova generazione sviluppato con General Motors, raddoppiandone la durata e riducendone di un terzo i costi. Ma punta anche ad inserirsi in settori diversi da quello della mobilità a idrogeno.

Il primo passo in questa direzione è stato compiuto proprio in questi giorni con l’attivazione di una centrale elettrica a fuel cell nel suo campus aziendale a Torrance, in California. Oggi pienamente operativa, l’installazione fornisce in situazioni di emergenza energia pulita di backup al data center nel campus. L’unità dimostrativa ha una capacità di circa 500 kW e riutilizza i sistemi a celle a combustibile di alcuni veicoli Honda Clarity. La centrale è stata progettata con un design modulare per aumentare in caso di necessità la potenza e un layout flessibile per adattarla a diverse configurazioni spaziali.

Honda’s Zero-Emission Stationary Fuel Cell

“Crediamo che esista una grande potenzialità per le fuel cell a idrogeno nell’alimentazione di riserva e nella compensazione dei potenziali picchi di potenza nei consumi”, ha affermato Koji Moriyama, responsabile del progetto. “Installando e utilizzando la nostra tecnologia di base, il sistema di celle a combustibile, miriamo a stimolare l’utilizzo dell’idrogeno e a fornire energia pulita a potenziali clienti commerciali”. Nei prossimi anni, la società inizierà a collegare le nuove centrali elettriche a fuel cell – impiegando la nuova generazione sviluppata con GM – ai propri impianti produttivi e ai data center Honda a livello globale.