Accordo a due per sviluppare schemi innovativi dedicati ai finanziamenti all’idrogeno
(Rinnovabili.it) – L’unione fa la forza, soprattutto quando si parla di lotta ai cambiamenti climatici. Con questa consapevolezza l’iniziativa Hydrogen Council e la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) hanno lanciato in questi giorni una nuova partnership finalizzata ad accelerare la diffusione di progetti “salva clima”. Nel dettaglio, i due partner lavoreranno assieme per sviluppare schemi innovativi per i finanziamenti all’idrogeno. Nell’ambito di questo partenariato, realizzato attraverso il programma europeo InnovFin, la BEI fornirà consulenza e supporto finanziario strategico alle imprese che si preparano a distribuire progetti legati all’idrogeno su larga scala, rendendo tali soluzioni più facilmente disponibili per i consumatori di tutto il mondo. Una scelta che si sposa perfettamente con la nuova strategia dell’Istituto bancario, ossia di divenire a tutti gli effetti una “Climate Bank” privilegiando i settori verdi della transizione energetica (leggi anche Decisione storica della BEI: stop finanziamenti ai combustibili fossili)
L’iniziativa nasce da una precisa esigenza. Nonostante l’aumentata attenzione verso questo vettore energetico, il settore ha ancora bisogno di essere ridimensionato: deve essere sviluppata un’infrastruttura capace e diffusa e deve essere scalata la capacità di produzione, in maniera tale raggiungere la competitività commerciale e un’accettazione diffusa sul mercato.
Un percorso che, se allineato agli obiettivi di decarbonizzazione, potrebbe richiedere investimenti annuali di 20-25 miliardi di dollari fino al 2030. Sebbene sia una cifra significativa, ricordano due partner, l’importo è solo una minima frazione di ciò che il mondo investe annualmente in petrolio e gas.
La BEI e l’Hydrogen Council aiuteranno ad accelerare e facilitare l’accesso ai finanziamenti all’idrogeno identificando i progetti più promettenti. Inoltre, la collaborazione aiuterà a identificare potenziali lacune in ambito finanziario ed eventuali strumenti per colmarle. “Condividiamo obiettivi comuni con l’Hydrogen Council”, ha dichiarato il vicepresidente della BEI, Ambroise Fayolle. “La Banca europea per gli investimenti è la Banca climatica dell’Unione europea e il finanziamento di nuove tecnologie e progetti innovativi che aiutano a combattere i cambiamenti climatici è al centro di ciò che facciamo. Questo è il motivo per cui sono particolarmente contento che, attraverso il nostro partenariato consultivo InnovFin con la Commissione europea, stiamo sostenendo lo sviluppo del mercato dell’idrogeno in Europa”.
I membri del Consiglio hanno già identificato più di 20 progetti sull’idrogeno come esempi di iniziative pronte per essere ridimensionate su larga scala. Secondo il gruppo esiste un’enorme potenziale da sfruttare che porterebbe entro il 2050 a fornire attraverso questo combustibile il 18 per cento della domanda finale di energia, evitando 6 Gt di emissioni di CO2.
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