(Rinnovabili.it) – Ancora una volta i più grandi nomi del settore dell’automotive abbasseranno le armi per dar vita ad un progetto comune. Undici case automobilistiche hanno deciso di unirsi per standardizzare i sistemi di alimentazione a idrogeno per veicoli fuel-cell. La notizia è riportata in anteprima dal quotidiano giapponese Nikkei che spiega come, in base all’accordo, le società partecipanti al progetto inizieranno la loro cooperazione incentrando il lavoro sulle specifiche tecnologiche fin dai primi stadi di sviluppo del veicolo. All’iniziativa hanno aderito Toyota, Nissan, Honda, Suzuki, Daimler, Volkswagen (VW), BMW, General Motors (GM), Ford, Renault e Hyundai – tutte case automobilistiche che hanno dichiarato da tempo la propria intenzione a colpire il mercato con veicoli a idrogeno.
Ad accomunarle soprattutto l’obiettivo ultimo, ovvero accorciare i tempi di commercializzazione di questa tecnologia affinché le auto fuel-cell prendano piede già nel 2015. Il nuovo consorzio spera di poter presentare degli standard comuni all’International Organization for Standardization già entro la fine di quest’anno.
Tra le sfide più grandi che il progetto dovrà superare, quella di dover fare i conti, già oggi, con una pluralità di requisiti differenti che non solo sarà causa di una forte confusione tra gli acquirenti, ma ha tutte le potenzialità per danneggiare il mercato di settore. Aderire a standard comuni vorrà dire invece, impiegare ovunque gli stessi connettori per il “pieno” o condividere le stesse specifiche per l’idrogeno, come ad esempio la pressione all’interno dei serbatoi di stoccaggio del gas.