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Dalla BEI 49milioni per realizzare 12 centrali di mini-idro in Toscana

I fondi saranno destinati attraverso INBRE a Iniziative Toscane per un nuovo progetto di valorizzazione della gestione acque dell'Arno

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Saranno realizzati quasi 10 MW di mini-idro sulle acque toscane

(Rinnovabili.it) – Ripristinare 13 dighe fluviali e installare 12 impianti di mini-idro ad acqua fluente lungo l’Arno. Questo l’obiettivo del progetto lanciato da Iniziative Bresciane (INBRE) e sostenuto dalla Banca Europea degli Investimenti (BEI). L’istituto finanziario UE, oggi uno dei principali donatori mondiali per l’azione per il clima, supporterà l’operazione con ben 49 milioni di euro. Risorse che saranno fornite da IMBRE alla società di progetto Iniziative Toscane (Intos) per l’esecuzione dei lavori.

Il progetto nasce nel 2020 a seguito della sottoscrizione dell’accordo con la Regione Toscana ma grazie al nuovo contratto di finanziamento l’attività può entrare nel vivo. Il sostegno della BEI consentirà a INBRE di ripristinare l’infrastruttura di gestione delle acque nel fiume Arno al fine di migliorare la resilienza climatica della regione. Il finanziamento avrà l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale degli elementi architettonici preesistenti e preservare la biodiversità locale, anche attraverso il rimboschimento delle aree adiacenti.

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Nel dettaglio i fondi sosterranno in parte la manutenzione straordinaria, ristrutturazione e rifunzionalizzazione di alcune briglie, permettendo di realizzare e gestire 12 nuovi impianti su piccola scala per la produzione di energia elettrica. L’operazione contribuirà a creare quasi 10 MW di capacità di mini-dro, per una produzione stimata di 55 GWh all’anno. Migliorando al contempo la sicurezza delle piene del fiume. 

La Banca stima che tali impianti forniranno energia pulita sufficiente al fabbisogno di 22.600 famiglie. Nella realizzazione del progetto verrà posta particolare attenzione alla conservazione del patrimonio storico nelle aree di Sieci, Compiobbi, San Niccolò e Isolotto contribuendo allo sviluppo della prevenzione delle alluvioni sul Lungarno.

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“Siamo orgogliosi cdi sostenere progetti di alto valore con benefici a lungo termine in Italia, insieme a un’azienda con forti legami con il territorio e coloro che vi abitano”, ha commentato la vicepresidente della BEI, Gelsomina Vigliotti.Promuovere lo sviluppo di un ecosistema energetico in linea con i nostri obiettivi e quelli dell’Unione Europea sarà fondamentale per combattere con successo il cambiamento climatico”.