(Rinnovabili.it) – La tecnologia idroelettrica si fa piccola, anzi piccolissima, praticamente così ridotta da essere comodamente infilata in tasca. Dopo aver sperimentato il fotovoltaico portatile in tutte le sue opzioni – basti pensare alla solar shirt della danese Pauline van Dongen – tocca ora al micro idroelettrico dimostrare la sua versatilità. La strada l’ha aperta diversi anni fa la californiana Bourne Energy con Backpack Power Plant 2, un mini generatore da trasportare a spalla, come uno zaino. Il dispositivo pesava 11 kg, ma prometteva di fare il suo dovere con una potenza di 600 kW.
Oggi gli 11 kg sono solo un ricordo lontano come dimostra il micro idroelettrico tascabile di Blue Freedom, giovane società tedesca che sta raccogliendo i fondi per portare il prodotto sul mercato. Il piccolo idro-generatore è grande quasi quanto un frisbe ma è in grado di caricare qualsiasi dispositivo elettronico via USB, utilizzando un piccolo LED per visualizzare il buon funzionamento.
L’utilizzo è davvero semplice. Il dispositivo è costituito da una sorta di ciambella di 20 cm di diametro e contenente una batteria di 5000 mAh, al centro della quale si trova la micro turbina da 5 Watt; quest’ultima al momento del bisogno può essere rimossa e posizionata in un ruscello o sotto l’acqua corrente, e in 60 minuti catturerà abbastanza energia per alimentare per 10 ore il cellulare. Compatta, efficiente e per ovvie ragioni impermeabile, la micro turbina idroelettrica pesa solo 400 grammi, conquistando così il primato di più piccolo idro-generatore mai realizzato. Il Blue Freedom si sta raccogliendo finanziamenti su Kickstarter con l’obiettivo di essere disponibile sul mercato da ottobre 2015 a partire da un prezzo di 179 dollari.