Secondo quanto reso noto dai quotidiani locali nella centrale sarebbe scoppiato un incendio. E intanto il bilancio dei roghi in Lombardia e Veneto continua crescere
(Rinnovabili.it) – Un’esplosione, poi le fiamme e una lunga colonna di fumo nero. La centrale idroelettrica di Premadio, nel comune di Valdidentro, provincia di Sondrio, ha subito un incidente questa mattina di cui si devono ancora accertare le cause. A renderlo noto in queste ore sono i quotidiani SondrioToday e Prima La Valtellina mostrando le foto delle fiamme e dei primi interventi dei Vigili del Fuoco.
Al momento non si conoscono molti particolari, ma il blackout nella zona – a seguito dall’esplosione – sarebbe già stata risolto e la corrente ripristinata.
L’impianto di Premadio è una centrale a serbatoio gestita da gestito da A2A ed entrata in esercizio nel 1956. Oggi possiede 3 gruppi macchina con 2 Pelton, per una potenza complessiva di 245 MW. E una produzione annuale di 500 GWh.
Per i vigili del fuoco della Lombardia (e non solo) si tratta di giornate particolarmente impegnative. La Sala Operativa della Protezione civile ha emesso nei giorni scorsi un avviso di allerta arancione per rischio incendi boschivi. Solo nel periodo nel periodo tra il 7-21 marzo 2022 sono stati segnalati ben 47 roghi sul territorio. La causa? Le condizioni climatiche e il perdurare dell’assenza di precipitazioni. Due fattori che stanno infliggendo un duro colpo al Nord Italia.