(Rinnovabili.it) – Il Governo boliviano sta puntando sullo sfruttamento delle fonti energetiche rinnovabili concentrando le proprie energie soprattutto sull’idroelettrico. Lo ha affermato il ministro degli Idrocarburi e dell’Energia del paese, Juan José Sosa, rivelando che nel 2014 la Bolivia si occuperà di investire 357 milioni di dollari per istallare 418 megawatt di potenza. La nuova produzione potrà essere facilmente inserita in rete in modo da aumentare l’offerta energetica nazionale e soddisfare il fabbisogno della popolazione.
E’ previsto, è stato inoltre puntualizzando durante la descrizione dell’iniziativa, la costruzione di 413 chilometri di linea di trasmissione energetica nazionale i cui lavori dovrebbero iniziare entro l’anno e terminare per il 2018.
“Tra i progetti più importanti si posiziona la centrale termoelettrica Bulo Bulo, già completata, e speriamo che entro la fine del mese si possa effettuare la consegna dell’impianto termoelettrico del sud della regione di Yacuiba e la centrale termoelettrica Warnes”, ha puntualizzato Sosa ricordando che al momento il 35% dell’energia prodotta su territorio nazionale proviene da impianti idroelettrici mentre il 65% da impianti termici. L’impegno del paese consiste inoltre nella riduzione dalla dipendenza dal diesel, con la speranza di riuscire a limitarne il consumo di almeno 20 milioni di litri.