L’azienda - partecipata dallo scorso luglio da Amber Capital - sta realizzando in Sudamerica altre 3 centrali per un investimento complessivo di circa 300 milioni di dollari
Taglio del nastro ieri a Mariposas in Cile per la seconda centrale idroelettrica realizzata nel paese andino dal Gruppo Sorgent-e di Padova, player mondiale nel settore delle energie rinnovabili; presenti all’inaugurazione insieme a Daniele Boscolo Meneguolo, Amministratore Delegato di Sorgent-e Holding SpA anche Rodrigo Alvarez Z Ministro dell’Energia della Repubblica del Cile e Vincenzo Palladino, ambasciatore italiano in Cile.
L’impianto, che ha una potenza di circa 6,5 MW, ha comportato un investimento di 20 milioni di dollari attraverso un’operazione di project financing sviluppata dalla società veicolo Hidrolircay SA con banche locali che hanno finanziato l’opera con tassi agevolati coperti dalla tedesca KFW. I lavori per le parti elettromeccaniche hanno visto in prima linea S.T.E. Energy, uno dei maggiori costruttori italiani di impianti a livello internazionale.
La centrale, mirabile esempio di sfruttamento energetico ecocompatibile, produrrà più di 40 milioni di kWh di energia elettrica, che corrispondono al consumo di una città con 30.000 abitanti e al consumo risparmiato di 18.000 barili di petrolio; una produzione energetica che nell’arco di un anno evita l’emissione in atmosfera di 20 mila tonnellate di Anidride Carbonica (CO2).
L’impianto di Mariposas è in grado di garantire l’utilizzo multiplo dell’acqua (uso agricolo, irriguo e idroelettrico); una soluzione altamente innovativa resa possibile dall’expertise sviluppata dal Gruppo Sorgent.e nelle realizzazioni italiane, in particolare sugli impianti idroelettrici lombardi lungo i corsi dell’Adda, dell’Oglio, del Serio e nella centrale gemella di Lircay (20 MW), già attiva da 4 anni a circa 7 km più a nord, sempre nella provincia di Talca.
Situata nella valle del rio Maule, uno dei maggiori corsi d’acqua del Cile, la centrale utilizza le acque irrigue gestite dall’ Associazione dei Canalisti del Maule, che raggruppa oltre 3.000 utilizzatori della risorsa idrica e ha collaborato alla realizzazione della struttura, partecipando poi direttamente ai benefici della Centrale.
Mariposas si colloca in un più vasto programma di investimenti e realizzazioni che il Gruppo Sorgent.e sta portando avanti in Cile e in altri paesi del Continente americano allo scopo di contribuire così allo sfruttamento ecocompatibile delle immense potenzialità idroelettriche presenti.
In Cile è iniziata la costruzione di un’altra centrale idroelettrica (l’inaugurazione è prevista per la primavera del 2013) della potenza complessiva di circa 13 MW, per un investimento di circa 30 milioni di dollari. In Canada, Costarica, Colombia e Perù il Gruppo Sorgent.e è in attesa delle autorizzazioni per procedere alla costruzione di impianti idroelettrici per un investimento complessivo oltre 300 milioni di dollari.
“L’inaugurazione della centrale Mariposas – dichiara Graziano Debellini, Presidente di Sorgent-e Holding SpA – costituisce un ulteriore tassello di una storia aziendale che, anche in un momento di crisi globale, continua a vedere nuovi sviluppi con significativi investimenti soprattutto all’estero, grazie alle nostre comprovate peculiarità: tecnologia all’avanguardia ed ecosostenibile che opera secondo criteri di alto valore sociale ed economico, in sinergia virtuosa con le comunità locali e tutte le realtà coinvolte”.