La centrale idroelettrica a pompaggio di Fengning aiuterà a rendere verdi le Olimpiadi Invernali di Pechino
(Rinnovabili.it) – Dicembre 2021 ha regalato più di un record alle rinnovabili cinesi. Dopo la messa a regime dell’impianto fotovoltaico galleggiante più grande al mondo, la Repubblica Popolare ha connesso alla rete un’altra opera da Guinness dei primati. Parliamo della Fengning Pumped Storage Power Station, la centrale idroelettrica a pompaggio da 3,6 GW realizzata nella provincia di Hebei. Tale valore la rende numero uno a livello mondiale, scippando il record alla Bath County Pumped Storage Station (3 GW) degli Stati Uniti.
Il progetto è stato commissionato dalla State Grid Corp of China, la più grande società elettrica al mondo, con obiettivo preciso: aiutare a fornire energia pulita alle prossime Olimpiadi invernali di Pechino. Il Governo ha promesso, infatti, di alimentare i Giochi utilizzando solo rinnovabili, nonostante ad oggi faccia affidamento sul carbone per dare energia a quasi i due terzi della sua economia.
Per non mancare il target, la Cina ha aumentato la quota verde in prossimità delle strutture. La città di Zhangjiakou, ad esempio – uno dei tre hub olimpici – ha installato fino a 14 GW di eolico e 7 GW di fotovoltaico. In questo contesto il mega idroelettrico a pompaggio funzionerà come un impianto di picco, bilanciando la produzione intermittente degli impianti rinnovabili. “Fengning Pumped Storage Power Station è un progetto chiave per aiutare le Olimpiadi invernali di Pechino a raggiungere la neutralità del carbonio. Ed è un brillante biglietto da visita per la concretizzazione del concetto di Olimpiadi verdi”, ha commentato in occasione dell’inaugurazione Han Zirong, vicepresidente e segretario generale del Comitato organizzatore dell’evento.
Ma soprattutto la nuova centrale a pompaggio permetterà alla Repubblica popolare di far progredire il programma dedicato all’idroelettrico. Il Paese mira ad avere 62 GW di impianti di stoccaggio operativi entro il 2025 e 120 GW entro il 2030.
La stazione, la cui costruzione è iniziata nel 2013, possiede 12 gruppi elettrogeni con pompa reversibile da 300 MW ciascuno, per una produzione annuale di 3,4 TWh l’anno. La struttura vanta anche il più grande impianto sotterraneo di stoccaggio dell’acqua. È collegata alla rete Pechino-Tianjin-Nord Hebei con due linee da 500 kV e alla rete elettrica Zhangbei VSC-HVDC.