Iberdrola Renovables Italy, obiettivo a breve termine: 400 MW entro il 2025
(Rinnovabili.it) – Oltre centovent’anni di storia alle spalle tenendo sempre il timone in direzione della crescita. Quella verde, per intenderci, che le ha permesso di installare nel mondo ben 42 GW di rinnovabili. Questo l’identikit di uno dei big a livello globale della transizione energetica. Parliamo di Iberdrola, multinazionale spagnola specializzata nella produzione, distribuzione e commercializzazione dell’energia.
In occasione di KEY – The Energy Transition Expo 2024 abbiamo incontrato Valerio Faccenda, Country Manager di Iberdrola Renovables Italy per farci raccontare i successi raggiunti e in particolare i prossimi passi nel mercato italiano. “Abbiamo iniziato facendo della lotta al cambiamento climatico il nostro modello di business”, spiega faccenda ai microfoni di Rinnovabili.it, sottolineando i vantaggi della strategia aziendale. “Abbiamo potuto vedere come, oltre ad essere sostenibile e ad avere un impatto sociale positivo, fosse anche molto competitiva. Il che ci ha permesso di essere oggi leader mondiali nelle rinnovabili”.
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Oggi la società è impegnata ad accompagnare i clienti nel percorso della decarbonizzazione e i numeri che può vantare dimostrano una strategia di successo: oltre 42mila MW di potenza “verde” installata nel mondo, più di 1,2 milioni di km di linee elettriche gestite e oltre 35 milioni di clienti.
E nel futuro a breve e medio termine l’asticella appare posizionata ancora più in alto, anche per ciò che concerne la crescita nel BelPaese. “Speriamo che le lezioni apprese a livello internazionale ci possano aiutare a dare il nostro contributo alla transizione ecologica e alla sicurezza energetica anche in Italia. Negli ultimi anni abbiamo sviluppato, con impegno e dedizione, una pipeline di progetti importantissima: ad oggi abbiamo oltre 115 progetti in fase di sviluppo, alcuni dei quali molto avanzati, per un totale di 5 GW. Alcune iniziative sono già in corso e in possesso di tutte le autorizzazioni, quindi prossime alla fase costruttiva, e già nel 2025 contiamo di arrivare ad una potenza installata di 400 MW”.
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Per Faccenda, il momento che sta attraversando il mercato delle rinnovabili nazionale appare “molto propizio”. “Guardiamo con favore lo sforzo profuso del MASE nella riscrittura del PNIEC con obiettivi più ambiziosi e anche lo spirito che ha animato tutte le modifiche normative; anche se queste modifiche si sono inserite in un quadro già complicato, risultato quindi di difficile implementazione”.