Il team di 16 esperti insediato dalla Giunta provinciale, in rappresentanza di 14 aziende e istituzioni locali, è chiamato ad elaborare una strategia per disciplinare in futuro la produzione e la distribuzione di energia in Alto Adioge. “Il compito non è quello di trovare una soluzione agli attuali contenziosi, bensì di individuare una base condivisa su cui costruire una nuova legge per l’assegnazione delle concessioni”, hanno spiegato il presidente Arno Kompatscher e l’assessore Theiner dopo la seduta di Giunta. Il primo incontro del gruppo di esperti è previsto per la prossima settimana, entro marzo la Giunta provinciale si attende una proposta relativa alle grandi concessioni idroelettriche, che dovrà fungere da base per il nuovo ddl da presentare al Consiglio provinciale. “Anche in futuro la Provincia rilascerà le concessioni di grandi derivazioni idroelettriche e vogliamo farlo alla luce di una legge che poggi sul massimo consenso dei player nel settore”, ha riassunto Theiner.
A coordinare il gruppo di esperti, (“in cui sono rappresentate tutte le parti interessate”, ha detto l’assessore), sarà Georg Wunderer, Obmann della cooperativa idroelettrica di Prato Stelvio e vicepresidente dell’Unione energia Alto Adige (SEV). Gli altri componenti sono Hanspeter Fuchs, Obmann della centrale di teleriscaldamento di Dobbiaco-San Candido e presidente del SEV, Norbert Kosta, direttore dell’Azienda pubbliservizi di Brunico, Alexander Mühlsteiger, direttore dell’Azienda servizi comunali di Vipiteno, Karl Pichler (Eisackwerk Srl), Florian Pinggera del Consorzio energia Venosta, Konrad Pfitscher, presidente della società consortile Enerpass, Wolfgang Plank, direttore generale dell’ASM Bressanone, Hansjörg Rainer del Consorzio dei Comuni, Rudi Rienzner, direttore del SEV, il direttore dell’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente Flavio Ruffini, Wolfram Sparber, presidente di SEL Spa, Albert Stuflesser, direttore generale di SEL Spa, Massimiliano Sturaro, presidente di Azienda energetica Spa, Siegfried Tutzer, membro del CdA di AE, e Hubert Variola, direttore dei Servizi municipalizzati della media e bassa Venosta.