Il governo federale vuole sostenere la produzione di batterie per auto elettriche in Germania con fondi statali
La Germania si candida ad apripista del mercato europeo delle batterie al litio
(Rinnovabili.it) – La Germania fornirà un miliardo di euro di finanziamenti per la produzione nazionale di batterie al litio. L’annuncio arriva dal ministro dell’economia, Peter Altmaier, a margine di un incontro, a Berlino, con il commissario europeo per l’Energia Maros Sefcovic. Secondo quanto riferito dal politico tedesco, il governo federale è pronto a ritagliarsi uno spazio nel mercato internazionale delle batterie per auto elettriche, oggi a quasi completo appannaggio dell’Asia orientale. “Nei prossimi mesi – ha spiegato Altmaier ai giornalisti – vogliamo creare le condizioni affinché le batterie vengano prodotte su vasta scala in Europa”.
“La produzione dovrebbe avvenire il più rapidamente possibile“, ha aggiunto. “C’è un’enorme richiesta batterie a litio in questo momento”.
Lo sviluppo di un’industria efficiente nello storage mobile richiede il coinvolgimento di aziende private e secondo quanto rivelato da Altmaier alcune di loro sarebbero già ai blocchi di partenza o impegnate a realizzare impianti su scala ridotta in Europa. I primi consorzi potrebbero già formarsi a cavallo tra il 2018 e il 2019, sfruttando anche la rinnovata politica di sostegno comunitaria. Lo scorso anno, infatti, Bruxelles, ha lanciato l’Alleanza europea per le batterie, una sorta di strategia di collaborazione – modellata sull’esperienza Airbus – per mettere a sistema le potenzialità UE in materia di energy storage (leggi anche In costruzione le prime gigafactory europee).
L’obiettivo di Altmaier e della stessa Unione Europea è di portare circa un terzo della produzione globale di batterie a litio entro i confini del Vecchio Continente nel prossimo decennio. Molti stati federali hanno già segnalato interesse a ospitare le future gigafactory: il ministro ha citato la Renania settentrionale-Vestfalia, la Bassa Sassonia e Brandeburgo. È prevista anche una cooperazione transfrontaliera con Paesi come la Francia, la Polonia o l’Austria
“Secondo le previsioni disponibili – ha affermato il commissario Sefcovic – il mercato delle batterie in Europa potrebbe valere 250 miliardi di euro all’anno dal 2025 in poi” ma la portata e la rapidità degli investimenti necessari fanno capire che nessun attore industriale, o paese dell’UE, può farlo da solo”.