Si svolgerà a marzo 2014 in Romania il prossimo meeting dedicato al progetto a cu partecipa l’Università di Padova e dedicato all’utilizzo innovativo delle risorse geotermiche nel sud-est europeo
“L’analisi delle tecnologie impiegate, e quindi disponibili, per un utilizzo integrato della fonte geotermica congiuntamente ad altre fonti rinnovabili (biomassa, biogas, solare-fotovoltaico) ha evidenziato il crescente interesse tecnico, comunque correlato a quello economico, per la possibile produzione di energia elettrica su piccola-media scala”. Ad oggi GeoSEE ha dimostrato l’efficacia di un sistema che integri più risorse rinnovabili e più specificatamente di un sistema fondato sull’uso di impianti basati su cicli binari e su cicli Rankine a fluido organico (utilizza sostanze organiche con bassa temperatura di cambiamento di fase). Il lavoro svolto ha evidenziato quelli che saranno i prossimi passi, dalla necessità di creare un sistema informativo geografico online (WebGIS) per pianificare geograficamente gli investimenti a quella di sviluppare strategie di penetrazione nel mercato. La successiva analisi economica, che sarà completata nei primi mesi del 2014 e presentata nel meeting di marzo in Romania, aiuterà a testare la sostenibilità finanziaria di possibili progetti dell’uso integrato delle energie rinnovabili nonché a identificare le condizioni che permettono un investimento sostenibile.