(Rinnovabili.it) – Exergy, società di SECI Energia – Gruppo Industriale Maccaferri, ha concluso un accordo con ENEL Green Power per la fornitura del cuore tecnologico, la turbina ORC (Organic Rankine Cycle) a flusso radiale centrifugo, di un innovativo impianto per lo sfruttamento dell’energia geotermica.
L’impianto, che produrrà energia elettrica fino a 1 MW, sfrutta il calore proveniente da una fonte geotermica situata a Bagnore, sul Monte Amiata. A differenza degli impianti geotermici tradizionali, quelli binari usano uno scambiatore di calore per trasferire il calore dal fluido primario (acqua mista a vapore) che esce dal pozzo ad un fluido secondario organico. Questo si vaporizza e fa ruotare la turbina collegata all’alternatore. Il fluido primario viene reimmesso nel sottosuolo mentre il ciclo ORC è di per sé chiuso.
La turbina dell’impianto ENEL Green Power rappresenta in sé una novità a livello mondiale. Si tratta infatti della prima turbina a flusso radiale centrifugo, un’esclusiva Exergy, utilizzata in un impianto geotermico, e garantisce efficienza superiore alle soluzioni tradizionali. La soluzione tecnologica fornita da Exergy consente di sfruttare, ai fini della generazione elettrica, sorgenti geotermiche sino ad oggi inutilizzabili a causa della bassa temperatura del fluido primario (100-180 gradi).
“Siamo estremamente soddisfatti – commenta Claudio Spadacini CEO di Exergy -che ENEL Green Power, per realizzare questo impianto abbia scelto la nostra società, riconoscendo alla nostra tecnologia, completamente Made in Italy, sia il carattere innovativo che di performance. Inoltre, si prevede che l’emanando decreto sugli incentivi alle fonti rinnovabili possa rilanciare l’utilizzo delle fonti geotermiche, un patrimonio del nostro Paese, attraverso il riconoscimento di specifici incentivi per gli impianti che facciano uso di tecnologie particolarmente innovative, soprattutto per sfruttare le sorgenti a bassa temperatura, condizioni ideali per l’applicazione della nostra turbina ORC a flusso radiale centrifugo; possiamo pertanto ben sperare per un forte sviluppo del mercato anche in Italia”.
L’impianto di Bagnore, che sfrutta una sorgente finora inutilizzata, produrrà, quando entrerà in funzione nell’autunno di quest’anno, energia elettrica per circa 2500 famiglie, evitando ogni anno l’emissione di 4200 tonnellate di CO2 e il consumo di 1600 tonnellate equivalenti di petrolio. Dopo essere stata a partire dal 1905 pioniere nella produzione elettrica geotermica, l’Italia grazie all’innovazione tecnologica introdotta da Exergy torna in prima fila nel settore di questa fonte rinnovabile dalle immense potenzialità.
Exergy è una società controllata da Seci Energia, subholding energetica del Gruppo Maccaferri, che propone oggi sul mercato impianti ORC con turbina radiale centrifuga, a partire da 500 kWe fino a 5000 kWe per applicazioni di tipo cogenerativo e produzione di energia elettrica, nonché soluzioni complete su misura per grandi impianti.
Enel Green Power è la società del Gruppo Enel dedicata allo sviluppo e alla gestione delle attività di generazione di energia da fonti rinnovabili. È tra i principali operatori a livello internazionale nel settore della generazione di energia da fonti rinnovabili con una produzione su base annuale di 22,5 miliardi di kWh prodotti principalmente da acqua, sole, vento e geotermia, in grado di soddisfare i consumi di oltre 8 milioni di famiglie ed evitare ogni anno più di 16 milioni di tonnellate di emissioni di anidride carbonica.