EGP insieme si è aggiudicata il diritto di partecipare in esclusiva alle future gare dell’Esercito USA per la fornitura di energia generata con tecnologie geotermiche
Enel Green Power North America (EGP-NA) è una delle cinque aziende che si sono aggiudicate il diritto di partecipare alle gare dell’Esercito degli Stati Uniti per la fornitura di energia (“Power Purchase Agreements” -PPA) generata con tecnologia geotermica. Saranno unicamente queste cinque società a poter partecipare a bandi per i futuri progetti dell’Esercito.
Il Centro di Supporto del Genio militare statunitense (U.S. Army Corps of Engineers, Engineering and Support Center) di Huntsville, in Alabama, in collaborazione con la Army Energy Initiatives Task Force (EITF) ha recentemente messo a punto un contratto d’appalto multi-incarico (MATOC) di tipo IDIQ (Indefinite Delivery, Indefinite Quantity) unico nel suo genere.
Il particolare contratto d’appalto potrà garantire una fornitura affidabile, locale e sostenibile grazie a contratti di fornitura di energia rinnovabile per circa 30 anni, sfruttando impianti sviluppati, finanziati, costruiti e gestiti da aziende private. Grazie alla lista di fornitori preferenziali, sarà possibile facilitare il processo di acquisizione per progetti futuri e velocizzare i tempi di implementazione a beneficio sia del committente, ossia l’Esercito americano, sia del settore privato.
Francesco Starace, Amministratore Delegato di Enel Green Power ha così commentato: “Essendo un pioniere nella produzione di energia geotermica, Enel Green Power è costantemente impegnata nel mettere in campo nuove iniziative mirate a rafforzare il suo ruolo di leader indiscusso di settore a livello mondiale. Essere ora scelti dall’Esercito degli Stati Uniti è un chiaro segno in questa direzione. Siamo orgogliosi di avere la possibilità di contribuire a sostenere gli sforzi dell’Esercito USA per il raggiungimento dei loro obiettivi di energia pulita”.
Enel Green Power ha in esercizio una capacità geotermica netta di 770 MW in tutto il mondo, che produce circa 5,5 TWh all’anno. Nel Nord America, l’azienda possiede gli impianti di Stillwater e Salt Wells vicino a Fallon, in Nevada. Entrambi gli impianti utilizzano la tecnologia a ciclo binario a media entalpia, tra le più avanzate nel settore. L’impianto di Stillwater è stato abbinato lo scorso anno a un impianto fotovoltaico da 26 MW, creando così il primo impianto ibrido geotermico – solare al mondo nel suo genere. Attualmente, EGP-NA sta costruendo un altro impianto geotermico negli Stati Uniti, Cove Fort, nello Utah, utilizzando la stessa tecnologia d’avanguardia.
Questi contratti fanno parte dell’obiettivo del Dipartimento della Difesa americano che mira al raggiungimento di una quota del 25% di energia prodotta da fonti rinnovabili entro il 2025.