(Rinnovabili.it) – Cosa c’è di più sostenibile se non cuocere il cibo in modo naturale e low-cost, sfruttando il calore di un vulcano? Succede a Lanzarote, una delle isole Canarie, dove dal lontano 1970 è aperto lo speciale ristorante turistico dal nome indicativo: El Diablo. Eretto su una roccia vulcanica ai piedi nel Parco Nazionale di Timanfaya, dagli architetti Eduardo Cacerse e Gesù Soto, l’edificio in pietra e pareti di vetro posa le sue fondamenta su nove strati di roccia basaltica e al posto di una griglia più tradizionale, sfrutta l’attività vulcanica che continua anche oggi in profondità per cucinare i piatti di tradizione Canaria. Gli chef de El Diablo offrono ai propri clienti piatti, di carne e pesce tipici delle Canarie, cotti su una graticola gigante, posta un buco scavato in un terreno che incanala il calore proveniente dal vulcano ancora attivo. Oltre a mangiare dell’ottimo cibo, i turisti hanno l’opportunità di assistere ad un paesaggio unico, anche se sterile a causa delle numerose eruzioni che hanno travagliato l’isola per decenni.